L’Ufficio scolastico regionale al responsabile dell’Atp di Cosenza, Luciano Greco, aveva addirittura offerto un posto a Catanzaro, una sorta di promozione. Forse un modo per sollevarlo dalle sue funzioni senza suscitare clamore.

Ma Greco quel ruolo lo ha rifiutato. Per cui alla dirigente Maria Rita Calvosa non è rimasta altra soluzione che ritirargli con effetto immediato la delega relativa alla costituzione degli organici delle scuole della provincia, avocandone a sé la responsabilità.

Motivazioni gravi

Gravissime le motivazioni espresse nel decreto, in cui si parla a chiare lettere di forti criticità, di una situazione di confusione determinata da ritardi ed errori procedurali e sostanziali, di risposte non esaustive fornite da Greco alle richieste di chiarimenti della direzione regionale. Tutte mancanze rilevate da un ispettore tecnico inviato in riva al Crati dall’Usr, lo scorso 23 settembre.

Ora si ripari in fretta

Ma le organizzazioni sindacali, ed anche i parlamentari del Movimento Cinquestelle che sul punto, hanno rivolto una interrogazione al Ministro Azzolina, fin dal primo settembre avevano lanciato l’allarme, organizzando un sit-in davanti la sede di Via Romualdo Montagna. «Si tratta di un provvedimento a mio parere tardivo – commenta Pino Assalone della Cgil – Adesso si proceda a dare risposte adeguate in tempi brevi al personale scolastico e all’utenza».

Ecco l’intervista