Estorsione ed usura in concorso: con queste accuse i carabinieri hanno arrestato, a Cassano Ionio, due fratelli. Si tratta di Giuseppe e Salvatore Capparelli, rispettivamente di 49 e 51 anni. Ad altre due persone è stata notificata un'ordinanza di presentazione alla polizia giudiziaria.

 

L'operazione scaturisce dalle indagini iniziate a seguito del ritrovamento di un imprenditore del luogo, che si era allontanato dalla propria abitazione nel mese di novembre del 2014, a causa della propria situazione debitoria, poi denunciata ai militari della tenenza di Cassano, nei confronti degli arrestati.

 

I militari sarebbero poi riusciti ad appurare che il gruppo di persone avrebbe espletato attivita' di usura anche nei confronti di altri quattro imprenditori del luogo, tentando anche di estorcere loro la restituzione del denaro prestato a tassi usurari, con valori oscillanti dal 23% al 1000% annuo.

 

Nel corso delle indagini sono state rinvenute nella disponibilità degli indagati la somma contante di 200.750 euro e a una pistola marca Browning, calibro 7,65, con matricola abrasa, oltre a munizioni. Denaro e pistola sono stati sequestrati.