Nel cuore di Cosenza si potrà andare soltanto a piedi. Queste le ultime disposizioni arrivate dal Comando della polizia municipale su indicazione del sindaco. Su tutto corso Mazzini, dal municipio fino a piazza Bilotti, saranno vietati a partire dal 14 dicembre il transito e la sosta per biciclette (anche a pedalata assistita), monopattini elettrici e non, hoverboard e, più in generale, qualsiasi «mezzo di trazione».

Non potranno nemmeno essere condotti a mano, tranne se a farlo dovesse essere chi risiede o lavora – con relativa documentazione a confermarlo – sul corso, a piazza XI settembre, in largo Lisa Bilotti, piazza Kennedy o piazza Bilotti. Escluse dall'ordinanza anche le macchinine per minori di 12 anni accompagnati da un maggiorenne e tutti i mezzi in uso ad invalidi rientranti tra gli ausili medici. Da lunedì prossimo – e, in linea di massima, per sempre, dato che il documento non riporta ulteriori date che ne limitino la validità in futuro - l'isola pedonale dovrebbe diventare pedonale in tutti i sensi, anche se provvedimenti simili emanati in precedenza non hanno sortito grandi effetti. Per i trasgressori dell'ordinanza, comunque, sono previste sanzioni salate: la più bassa è di 81 euro, ma il conto può quadruplicarsi fino ad arrivare a 326 euro.

Le Ztl via Piave e via Isonzo

Non si tratta dell'unica novità prevista nella zona principale dello shopping cittadino. Già da questo weekend cambieranno infatti gli orari di due dei varchi elettronici che regolano l'accesso ad altrettante perpendicolari di corso Mazzini, che il Comune ha da tempo trasformato in zone a traffico limitato. Dall'11 al 31 dicembre le telecamere controlleranno i mezzi in transito dal varco di via Piave e da quello di via Conforti/via Isonzo. Solo chi ha il permesso potrà attraversarli a qualsiasi ora, come sempre. Per tutti gli altri sarà vietato passare dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21 nei giorni infrasettimanali, quanto al weekend il divieto di transito varrà dalle 14 di venerdì alle 24 di domenica. Caso a parte per i giorni festivi che cadono nel mezzo della settimana: in quel caso il divieto sarà valido dalle 8 di mattina a mezzanotte.

I nuovi orari saranno comunque segnalati da appositi cartelli che Palazzo dei Bruzi provvederà a installare. Questa ordinanza differisce dalla precedente non solo per oggetto e data di entrata in vigore: mentre lo stop a bici e monopattini non prevede possibilità di replica, qualora si ritenga che il provvedimento sulle Ztl leda i propri interessi si potrà fare ricorso entro 60 giorni dall'apposizione della segnaletica al Tar e al Ministero dei Trasporti o entro 120 al Presidente della Repubblica.