Al vertice a Palazzo dei Bruzi seguirà un sopralluogo per individuare l'area più adatta per la tensostruttura che ospiterà circa 40 pazienti. Intanto è quasi pronto un nuovo reparto all'Annunziata ricavato nelle corsie della Medicina Valentini (ASCOLTA L'AUDIO)
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L’allestimento di un ospedale da campo a Cosenza, per fronteggiare l’emergenza Covid e l’afflusso costante di pazienti affetti dal coronavirus al pronto soccorso, è più di una ipotesi.
Vertice a Palazzo dei Bruzi
A Palazzo dei Bruzi è in corso un vertice presieduto dal sindaco Mario Occhiuto, al quale partecipano il capo della protezione civile regionale Fortunato Varone, l’assessore comunale al ramo Carmine Vizza e, per l’esercito italiano, il colonnello medico Alfonso Zizza direttore dell'ospedale militare di Messina. Attesi anche, in arrivo da Roma, due medici del policlinico militare del Celio. Sono inoltre presenti il comandante della caserma Settino di Cosenza, Massimo Scotti, il sergente maggiore capo Giuseppe Femia e il caporal maggiore capo scelto qualifica speciale Vincenzo Rende, del 46mo reggimento trasmissione Palermo, di stanza presso la stazione radio interforze Mancuso.
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Si procede ai sopralluoghi
Al termine della riunione, insieme al dirigente comunale alla protezione civile Antonella Rino, il gruppo si sposterà verso l’ospedale dell’Annunziata per un sopralluogo finalizzato ad individuare l’area più idonea in cui montare la tensostruttura nella quale, secondo quanto si è appreso, potrebbero trovare ospitalità 40 malati. L’allestimento logistico dovrebbe essere affidato, ma si tratta ancora di notizie informali, al reparto 232 di Avellino.
Quasi pronto un nuovo reparto ospedaliero
Intanto all’ospedale dell’Annunziata il dirigente del Dea Pino Pasqua sta coordinando la sistemazione al quarto piano del padiglione ospedaliero, di 20 nuovi posti letto negli spazi della medicina Valentini. Entro questa sera le postazioni dovrebbero essere messe in funzione per dare sollievo al Dipartimento di Emergenza e Accettazione dove continuano a rimanere parcheggiati una quarantina di pazienti, per lo più anziani con difficoltà respiratorie provenienti da comunità alloggio e case di riposo della provincia.
Panizzoli assente
Alle operazioni non partecipa la commissaria dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza Giuseppina Panizzoli la quale, secondo quanto si è appreso, è rientrata in Lombardia. Il suo ritorno in Calabria è atteso per lunedì mattina.
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