Dalle ore 8,00 di questa mattina è in corso, nella sede della direzione generale dell'Asp di Cosenza, una riunione operativa convocata dal commissario Vincenzo La Regina, alla quale partecipano tra gli altri, il direttore sanitario Martino Rizzo ed il capo della task force Covid-19 Mario Marino.

Rafforzamento delle attività

Secondo quanto si è appreso, all'ordine del giorno ci sarebbe anche il piano di assunzione di nuovo personale, in particolare medici, infermieri, amministrativi, da destinare alle attività di screening per il contenimento dei focolai da coronavirus, alle visite domiciliari per il monitoraggio dei positivi asintomatici o paucisintomatici, alle vaccinazioni a domicilio ai pazienti fragili allettati o con ridotta deambulazione.

Vaccinazioni domiciliari

Proprio sul fronte delle vaccinazioni domiciliari, sarebbe già stato stilato un primo calendario di 340 iniezioni da effettuare a casa, sulla base delle prenotazioni effettuate in prima istanza attraverso la Cot e successivamente su piattaforma, quando il sistema informatico è entrato in funzione.

Spazio ai soggetti fragili

Inoltre, già a partire da domenica prossima 26 aprile, in virtù di una intesa raggiunta con alcune associazioni di assistenza e di sostegno, cominceranno le vaccinazioni per particolari categorie fragili, in particolare per i soggetti autistici, i pazienti psichiatrici, le persone con sindrome di down.

Moderna scarseggia

L'avvio della campagna è resa possibile anche dalle nuove consegne di vaccino Pfizer: consegnati per la provincia di Cosenza 14 vassoi pari a 16.380 dosi. Sono giunte anche le fiale di Moderna, ma in misura inferiore a quelle attese: solo 4.600 rispetto alle 5.500 preventivate. Per questo potrebbero subire un leggero rinvio le somministrazioni dei richiami programmati a Cosenza, Rovito ed Aprigliano.