Il Covid aggredisce anche i neonati. È la novità della variante Delta con cui anche la Calabria sta facendo i conti. All’Annunziata nella serata di venerdì è giunto un bimbo di appena sette giorni con febbre alta e lievi difficoltà respiratorie. Il tampone cui è stato sottoposto non lascia dubbi: ha contratto il coronavirus.

Non è chiaro se già nel grembo della madre o subito dopo essere venuto al mondo. Adesso è affidato alle cure dei sanitari del nosocomio bruzio. Sempre l’ospedale di Cosenza la scorsa settimana ha dimesso un neonato dopo 40 giorni di ricovero: aveva la Sars-Cov2, poi è guarito ed è tornato a casa dai genitori.

Covid nel Cosentino, 8 decessi in una settimana

Negli ultimi sette giorni l’Asp ha registrato otto vittime in tutta la provincia: tre a Longobardi, due a Corigliano Rossano, uno a San Lucido, Mendicino, Cassano Jonio. Cinque le persone ricoverate in rianimazione, 46 negli altri reparti di cui 32 nei reparti dell’Azienda Ospedaliera e 14 al polo Covid di Corigliano-Rossano. Sempre alta l’incidenza dei casi positivi pari al 14 percento rispetto al totale dei tamponi processati.