Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato l’ordinanza con la quale erano stati disposti gli arresti domiciliari per l’attuale assessore comunale di Cosenza Francesco De Cicco, indagato per associazione a delinquere finalizzata al gioco d’azzardo, cosiddetto "gaming", e intestazione fittizia di beni, relativamente ai suoi presunti rapporti illeciti con Mario “Renato” Piromallo.

Francesco De Cicco, fino ad oggi sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Cosenza, torna in libertà essendo venuti meno sia i gravi indizi di colpevolezza che di conseguenza le esigenze cautelari. Le questioni giudiziarie, a seguito dell’annullamento con rinvio della Cassazione, sono state discusse nella mattinata di oggi dall’avvocato Francesco Gambardella che insieme al legale Cristian Bilotta difende la posizione di Francesco De Cicco. L’assessore dunque attenderà le prossime fasi dell’inchiesta senza alcuna misura cautelare.