Sottoposto ad interrogatorio di garanzia il comandante provinciale dei vigili del fuoco Massimo Cundari, recluso nel carcere di Cosenza.

Ha accettato di rispondere

Il funzionario, assistito dall’avvocato Nicola Carratelli, ha risposto alle domande del Gip Giuseppe Greco e del sostituto procuratore Giuseppe Visconti. È accusato di concussione, falso in atto pubblico, induzione indebita a dare o promettere utilità. Cundari, secondo quanto si è appreso, avrebbe respinto ogni addebito.