Rapporti con gli enti locali e sicurezza sono le direttrici da seguire. La priorità è quella di smaltire le pratiche per consentire ai comuni di accedere ai fondi del Viminale per l'installazione degli impianti di videosorveglianza
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Originaria di Taranto, in arrivo dalla sede di Benevento, il nuovo Prefetto di Cosenza Paola Galeone, prima donna a ricoprire il prestigioso incarico nel capoluogo bruzio, ha incontrato i giornalisti poche ore dopo il suo insediamento, già scandito da una serie di incontri e colloqui istituzionali. Nel capoluogo bruzio aveva già svolto le funzioni di Vicario, nel 2008. Esperta nella gestione di enti locali, con le funzioni di commissario straordinario ha tra l’altro amministrato i comuni di Corigliano Calabro e, in Aspromonte, San Ferdinando e Platì, il Prefetto Galeone pensa ad un rapporto di sostegno e collaborazione con i sindaci, ma anche di monitoraggio delle attività svolte dai municipi. La priorità adesso è quella di smaltire le pratiche burocratiche relative ai progetti di videosorveglianza presentati dai comuni: dovranno essere trasmessi al Viminale entro il 31 agosto. Per questo il Prefetto non si concederà neppure un giorno di vacanza.