È fuori pericolo la bimba di tre anni giunta all’ospedale Annunziata, proveniente dall’ospedale di Castrovillari: è sveglia e respira da sola. 

La bimba, giunta insieme alla mamma, al Pronto Soccorso dell’ospedale di Cosenza lo scorso 16  aprile, a causa di complicanze legate ad infezioni da COVID,  erano state trasferite entrambe, nella stessa giornata, in condizioni cliniche disperate, in terapia intensiva. La madre 36enne morì qualche giorno dopo. La bambina, le cui condizioni cliniche erano gravissime per la presenza di multiple lesioni cerebrali sulle cui cause ancora si sta indagando, ha mostrato durante il ricovero un lento ma progressivo miglioramento. Al momento la bimba è sveglia, reattiva e accudita dal personale della TIP, in quanto ancora positiva al tampone molecolare.

Esce dal coma anche una bambina di 11 anni

Esce dal coma e torna a casa anche un’altra bimba di 11 anni, giunta all’Ospedale di Cosenza, lo scorso 26 marzo, in condizioni gravissime.

La bambina, positiva al Covid e proveniente dalla provincia di Reggio Calabria è arrivata al nosocomio bruzio in stato di coma da chetoacidosi diabetica e grave squilibrio idro-elettrolitico, tali da richiedere l’immediata intubazione orotracheale. La piccola paziente è stata ricoverata nella Terapia intensiva per alcuni giorni, presa incarico dall’equipe multidisciplinare di Terapia Intensiva.

Nonostante la gravità registrata all’arrivo all’ospedale dell’Annunziata, dopo i primi giorni di quadro clinico invariato, le condizioni cliniche  della bambina hanno registrato un progressivo miglioramento tale da consentire l’estubazione e il ritorno al respiro spontaneo. Dopo un periodo di degenza al reparto di Pediatria la piccola ha fatto finalmente ritorno a casa.