Alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose, assegnati encomi e riconoscimenti. Il comandante provinciale Piero Sutera richiama l'attenzione sulla diffusione degli stupefacenti
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
La consegna della Medaglia d’Oro concessa al maresciallo maggiore Vincenzo Bianco, già comandante della stazione di Trebisacce, venuto prematuramente a mancare lo scorso 10 febbraio, è stato uno dei momenti più emozionanti della cerimonia organizzata a Cosenza per l’anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri, presieduta dal tenente colonnello Piero Sutera, ospitata nell’antica e suggestiva sede di Palazzo Arnone. A ricevere il riconoscimento dalle mani del sindaco di Trebisacce Francesco Mundo è stata la moglie Maria Teresa, accompagnata dai figli, Simone Pasquale e Yole Deborah.
Presenti le massime autorità
Ricco di autorità civili, militari e religiose il parterre. Presenti anche nutrite rappresentanze delle 21 Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma della provincia. Il comandante provinciale Piero Sutera ha consegnato la Medaglia Mauriziana al Merito di dieci lustri di carriera militare al Luogotenente Antonio Fanelli, comandante della stazione carabinieri di Rocca Imperiale. Questa onorificenza, istituita nel 1939, esprime il senso più nobile e autentico di un’intera vita dedicata al servizio della Benemerita e, nel contempo, costituisce il riconoscimento del determinante contributo offerto, con altissima professionalità ed assoluta abnegazione, allo sviluppo e al progresso dell’Arma.La cerimonia militare è terminata con una esibizione del coro polifonico del Liceo Lucrezia della Valle diretto dal maestro Saverio Tinto.
Il monito sulla diffusione della droga
Di rilievo è stato l'intervento del comandante provinciale Piero Sutera sulla problematica della diffusione di sostanze stupefacenti nel territorio della provincia: «In appena cinque mesi - ha detto - abbiamo tratto in arresto 96 spacciatori, ne abbiamo deferito in stato di libertà all’Autorità giudiziaria ulteriori 111. Segnalati inoltre, alla Prefettura per gli aspetti amministrativi, 280 assuntori, con un sequestro complessivo di oltre 70 kg di sostanza stupefacente di varie tipologie. Numeri che indicano in modo eloquente la preoccupante crescita dei traffici di sostanze stupefacenti e, soprattutto, l’esistenza di un mercato particolarmente florido che frutta lauti guadagni illeciti alle organizzazioni criminali».
Tutti i premiati
Encomio Solenne concesso dal Comandante Interregionale Carabinieri Culqualber: sottotenente Massimo Maniaci, luogotenente Alfio Cormaci, luogotenente Mario Faiella, luogotenente Feliciano Cirimele, Mar. Magg. Francesco Rocco, Mar. Magg. Luca Tufarulo, Mar. Ord. Francesco Elia, Mar. Ord. Francesco Panzino, Brig. Capo Rosario Manfredi, Vice Brig. Antonio Tufano, App. Sc. Filippo Di Lorenzo, App. Sc. Alfredo Stornaiuolo (Comando Compagnia Carabinieri di Scalea).
Encomio Semplice concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Calabria: Vice Brigadiere Massimiliano De Seta ed all’App. Sc. Carlo Pegna (Comando Compagnia Carabinieri di Rogliano);
Mar. Ord. Antonino D’Esposito, App. Sc. Antonio Camaldo, App. Sc. Francesco Maria Trotta e App. Sc. Mansueto Persico (Comando Compagnia Carabinieri di Scalea);
Magg. Michele Borrelli, Mar. Magg. Raffaele Letizia, Mar. Magg Natale Di Liddo, Mar. Capo Pasquale Carriero e App. Giuseppe Arpaia (Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza e Compagnia Carabinieri di Cosenza);
Mar. Magg. Massimo Antonio Palazzo e all’App. SC. Giuseppe Franco Marcucci (Comando Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro);
App. Sc. Toni Mario Caloiero (Comando Compagnia Carabinieri di Rende);
Mar. Ord. Nicola Carbone e al Mar. Ord. Guido Ciccone (Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza).
LEGGI ANCHE:
Arma dei Carabinieri in festa a Vibo per i 204 anni dalla sua fondazione -VIDEO