I finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno arrestato una persona per spaccio di sostanze stupefacenti e sequestrato oltre 60 grammi di eroina. Nel corso di un controllo in prossimità dello svincolo autostradale di Cosenza le fiamme gialle hanno fermato un veicolo proveniente dalla zona del casertano che stava rientro in città a forte velocità. L’evidente stato di alterazione psico-fisica, pupille dilatate e occhi arrossati, ha insospettito i militari che dopo aver identificato il soggetto, già noto per numerose denunce, grazie all’ausilio delle unità cinofile hanno perquisito l’autovettura.

 

Resosi conto di essere stato scoperto e soprattutto di essere in pericolo di vita la persona fermata ha confessato di aver ingerito ovuli contenenti sostanza stupefacente e immediatamente è stato accompagnato in ospedale. Gli esami strumentali hanno permesso di appurare che all’intero del corpo dell’uomo vi erano diversi ovuli imbottiti con 60 grammi circa di eroina. I sanitari hanno così provveduto ad avviare l’iter per il recupero. Con il quantitativo di eroina acquistato lo spacciatore sperava di realizzare oltre 300 “dosi”, che gli avrebbero fruttato guadagni per oltre 16mila euro. Un arresto che va ad inquadrarsi nel contrasto del trasporto occulto di stupefacenti tramite ovuli ingeriti, per la salute degli stessi “ovulatori” esposti al rischio di rottura, realizzati con materiali di fortuna e poco resistenti, ed alla conseguente diffusione diretta della droga nell’organismo.

 

Francesco Pirillo