Un agente di polizia penitenziaria di 57 anni, M.F.P., in servizio nella casa circondariale di Cosenza, si è tolto la vita questa mattina nella sua casa del centro storico di Mangone. Si è sparato con la pistola d’ordinanza.

Lascia la moglie e due figli minori. Sconvolta la comunità del piccolo paese della zona del Savuto dove l’uomo era molto conosciuto e ben voluto. Cordoglio è stato espresso dal sindaco Orazio Berardi. Sul posto, per i rilievi di rito, si sono recati il magistrato di turno della Procura del capoluogo bruzio ed i carabinieri della compagnia di Rogliano.