Si tratta dell'appello bis nel quali sono stati comminati 18 anni e sei mesi a Aurora Spanò e 13 e sei mesi a Giulio Bellocco. Condannati a 2 anni i vigili urbani di San Ferdinando Stucci e Spanò ma solo per falso. Assolti i fratelli Secolo
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Tredici anni e mezzo a Giulio Bellocco, 18 anni e mezzo per la sua compagna Aurorà Spanò. La Corte d'appello di Reggio Calabria ha condannato i due esponenti della propaggine di San Ferdinando della cosca Bellocco di Rosarno. I due imputati sono stati giudicati nel processo di appello bis, dopo l'annullamento da parte della Cassazione, che aveva rimandato gli atti del procedimento Tramonto a Reggio Calabria per la riquantificazione della pena. Nel primo procedimento di secondo grado, infatti, la Spanò era stata condannata a 23 anni e mezzo, mentre Belllcco a 17 anni. Una piccola riduzione di pena che conferma, però, la bontà dell'impostazione accusatoria portata in aula dalla procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria.
Nel procedimento sono coinvolti anche due vigili urbani di San Ferdinando, piccolo comunale dell'area portuale di Gioia Tauro, Giuseppe Stucci (difeso dagli avvocati Pasquale Galati e Francesco Calabrese) e Giuseppe Spanò (avvocati Giacomo Iaria e Guido Contestabile) accusati solo di falso. Già in primo grado era caduta l'aggravante del favoreggiamento alla 'ndrangheta. Entrambi sono stati condannati a due anni di carcere pena sospesa.
Sono stati assolti Antonio Secolo, Gaetano Secolo e Maria Secolo, fratelli della testimone di giustizia Stefania dalle cui dichiarazioni è nata la maxioperazione coordinata dalla Dda di Reggio Calabria "Tramonto" contro la contro la costola di San Ferdinando della cosca Bellocco di Rosarno.
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