Sono 11, tra funzionari ed ex amministratori, le persone coinvolte a vario titolo nelle indagini per corruzione e voto di scambio nel nuovo filone di inchiesta della procura di Paola. L’ufficio guidato dal magistrato crotonese Pierpaolo Bruni, ha disposto la conclusione delle indagini. La vicenda trae spunto dalle presunte irregolaità di un concorso pubblico espletato nel Comune di Belvedere Marittimo. Tra le persone coinvolte, ci sono l'ex sindaco Enrico Granata, ma anche l'ex e l'attuale sindaco di Acquappesa, rispettivamente Giorgio Maritato e Francesco Tripicchio.

18 mesi di indagini

L'inchiesta ha preso ufficialmente il via la mattina dell'8 aprile 2019, quando gli uomini della Guardia di Finanza di Scalea, hanno fatto irruzione negli uffici pubblici e nelle abitazioni private di alcuni indagati, che all'inizio erano sei. Dallo studio dei documenti acquisiti e l'ascolto di numerose intercettazioni, le Fiamme Gialle avrebbero ricostruito un presunto sistema di corruzione finalizzato al vantaggio elettorale di alcuni candidati alle elezioni comunali e regionali.

La mobilità "sospetta"

Il fulcro dell’inchiesta sarebbe il caso di una giovane funzionaria comunale, la cui mobilità al Comune di Belvedere Marittimo sarebbe stata favorita da Granata. Le indagini, successivamente, si sarebbero estese. Inizialmente le persone indagate erano sei e tutte erano state immediatamente chiamate a deporre in procura alla presenza dei loro avvocati.

La denuncia di un cittadino 

L’inchiesta della procura di Paola potrebbe essere partita dalla denuncia di un cittadino belvederese che, nell'autunno del 2018, proprio dalle colonne del nostro giornale aveva raccontato dettagliatamente le stranezze di un altro concorso avvenuto sempre nel Comune di Belvedere.