Il matrimonio tra fake news, patologie di vario genere, e tutto quello che ha a che fare con limoni, bicarbonato e vitamine continua a mantenersi a livelli altissimi. I prodigi attribuiti alla vitamina C, in particolare, hanno da ieri incrementato il loro catalogo con l'ennesima, sedicente notizia. Dopo la cura per il cancro, il contrasto all'obesità, il recupero della memoria, la cura per le leucemie, l'ennesima bufala, divenuta in rapidissimo tempo virale, riguarda il coronavirus. Una presunta infermiera o dottoressa - non meglio identificata - , fa sapere che in alcuni ospedali milanesi stanno usando con successo  la vitamina C sui malati di coronavirus, tanto da invitare tutti ad assumerne in quantità, come misura di prevenzione.

 

Bufala virale

Nonostante la grossolanità dell'affermazione, e pur essendo completamente falsa, la fake news sta viaggiando a velocità supersonica sui social e su whatsapp, prima - ad oggi- fra i trend su internet e Twitter. Ma, come spiegano gli esperti, è solo una delle bufale che stanno circolando sul Covid-19.  Il  virologo dell'Università Statale di Milano Fabrizio Pregliasco stigmatizza: «È ovviamente una notizia falsa. Certo, come si sa già da anni, la vitamina C ha funzione antiossidante ed è adiuvante, può aiutare: ma certo non può curare né prevenire il coronavirus». E ancora: «Un'altra fake news che sta circolando in queste ore -  conclude – è  quella che bere bevande calde e risciacquare la bocca con acqua calda aiuti a eliminare il virus. Ovviamente, è falsa anche questa».