L'attività di screening era stata predisposta dopo la notizia della positività di un emigrato in Svizzera rientrato, che aveva avuto contatti con una ventina di persone del centro vibonese e si era inoltre recato nel locale napitino
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Sono state ore di apprensione quelle vissute dalla comunità di Acquaro, nel Vibonese, dove 20 persone sono state sottoposte a tampone per essere venute a contatto con un uomo di Pizzo rientrato dalla Svizzera, asintomatico, e risultato positivo al coronavirus.
A darne comunicazione è stato il sindaco Giuseppe Barilaro. «Queste ore - ha detto il primo cittadino - sono state vissute con grande preoccupazione per tutto quello che questa vicenda del coronavirus desta in ogni comunità. Questi momenti però servono anche per rinsaldare i rapporti e la solidarietà di una comunità come la nostra che, come sempre, la nostra, è in grado di dimostrarsi unita e forte. Colgo l'occasione - raccomanda infine Barilaro - per invitare tutti quanti a scaricare l'App Immuni che può sicuramente aiutarci in un lavoro di mappatura generale rispetto all'evolversi di questa situazione di contagio».
Dopo l'esito rassicurante sui tamponi ad Acquaro, buone notizie arrivano anche da Pizzo dove la stessa persona risultata positiva si era recata a cena in un ristorante, il Frago. Tutti gli accertamenti sanitari effettuati sul personale del locale hanno dato esito negativo. A darne comunicazione è stata la direzione dello stesso ristorante.