C’è una diciannovesima vittima da coronavirus in provincia di Cosenza. Si tratta di una donna, originaria di Amantea, ricoverata nel reparto di Malattie infettive dell’Annunziata di Cosenza.

Nelle scorse settimane, al Pugliese di Catanzaro, era morto il figlio, un bidello giunto da Bergamo con la chiusura delle scuole. Quella imprudenza era costata cara a lui e ora alla madre.

Una terza persona del medesimo nucleo familiare, rispettivamente figlia e sorella delle vittime, si trova a sua volta ricoverata a Cosenza.