Sono tutti negativi i 946 tamponi eseguiti nella zona rossa di Stefanaconi nei giorni scorsi, nell’ambito dello screening avviato dall’Asp di Vibo Valentia per contenere i contagi nel paese in cui, in tutto, si sono registrati 15 casi di positività al Sars-Cov2.

Altri 200 tamponi

Ulteriori duecento tamponi, effettuati dall’Asp al di fuori dello screening mirato, sono risultati anch’essi negativi, ad eccezione di un caso – il 15esimo – che è stato reso noto questa mattina.

 

In considerazione di questo confortante risultato, la zona rossa, in scadenza questa sera alle ore 24, non sarà ulteriormente prorogata e i cittadini di Stefanaconi saranno liberi di uscire ed entrare dal paese senza restrizioni di sorta. Domani, per effetto sempre del positivo esito dei test, partirà finalmente anche l’anno scolastico delle locali scuole. Per recarsi in classe non serviranno certificati medici né sarà necessario fornire l’esito del tampone. Da oggi, dunque, una certezza in più: fin qui la diffusione del virus è rimasta contenuta entro il perimetro già tracciato dall’Asp coinvolgendo, come detto, 15 persone in tutto, cinque delle quali si trovano ricoverate in ospedale a Vibo. A darne conferma è lo stesso sindaco Salvatore Solano in un video messaggio, divenuto ormai consuetudine in questi giorni di lockdown locale.

Le parole del sindaco

«Siamo riusciti a circoscrivere il problema – ha detto il sindaco – anche se ci sono ancora 76 soggetti in quarantena cautelare: a loro l’invito ad osservare in maniera rigida questa misura restrittiva, se saremo bravi saremo completamente fuori da questa emergenza».

Quindi i ringraziamenti all’Asp di Vibo, ai medici Rodolico, De Monte e Restuccia; ai cittadini; alle forze dell’ordine; agli amministratori; ai volontari; al dottore Belcastro e al presidente Santelli nonché al prefetto di Vibo Francesco Zito.

 

«È stato un momento che ci ha messo alla prova – ha ammesso Solano -, ma andava garantita salute e dignità ai nostri cittadini. Da domani avranno in mano uno screening e potranno uscire dal comune in tranquillità, naturalmente sempre nel rigido rispetto delle regole anti-contagio».

 

Quindi un pensiero ai cittadini che hanno contratto il virus e ha coloro che si trovano in ospedale. «Non vedo l’ora di rivedervi sani e sorridenti – ha detto Solano –. Vi aspettiamo con affetto e non vediamo l’ora di riabbracciarvi».

 

Infine un messaggio di speranza: «La nostra è stata una comunità ferita da questo evento, ma abbiamo saputo reagire. Ora ci impegneremo affinché la nostra comunità possa cambiare in bene dopo questa dura prova. La nostra comunità mi sta sorprendendo e oggi posso dire di essere orgoglioso come non mai della mia comunità. Oggi siamo più forti di prima e sapremo colorare di bellezza questo nostro comune. Oggi più che mai siamo figli della stessa famiglia, insieme supereremo questo momento».