Salgono a 55 i contagi ufficiali da Covid-19 a Pizzo Calabro dal 27 ottobre. Dopo un iniziale ritardo nella trasmissione e nell’aggiornamento dei dati – dove i contagiati ufficiali si fermavano a 28 nonostante in molti fossero risultati positivi ai tamponi – ulteriori 21 persone sono state inserite ufficialmente nel programma di prevenzione dell’Asp di Vibo Valentia. Azienda sanitaria provinciale che, quindi, riconosce ufficialmente il numero dei contagi in 55, anche se probabilmente destinato a crescere in attesa dell’esito di ulteriori tamponi.

Diversi cittadini di Pizzo, infatti, si trovano in quarantena fiduciaria in attesa di riscontro molecolare. Fra loro non chi ha partecipato a un battesimo risalente il 31 ottobre scorso che è risultato positivo anche al tampone molecolare.

L’altro “focolaio” è stato invece individuato fra i partecipanti ad un funerale. Difficile con questi ritardi procedere alla tracciabilità di tutti i contatti avuti dai contagiati ed anche per questo il numero dei positivi è destinato a crescere. 

In ogni caso, il senso di responsabilità dei cittadini risultati positivi al tampone si sta rivelando alto a Pizzo e tutti si sono posti in isolamento domiciliare ben prima dell’ufficialità arrivata con ritardo dall’Asp di Vibo Valentia.

Da ricordare che il 18 novembre scorso in ospedale a Vibo Valentia si è registrato il decesso di una donna di 75 anni di Pizzo avvenuto nel reparto Covid. Ricoverata perché malata oncologica, nel corso di questo mese ha contratto il coronavirus ed è stata trasferita nel reparto Covid. Neanche lei, però, era stata inclusa nell’elenco dei positivi fra i casi di coronavirus riguardanti Pizzo Calabro.

Fra i comuni del Vibonese che hanno superato la soglia dei 20 casi c’è anche Mileto dove si registrano 26 casi nella città capoluogo, 21 a Paravati, due a San Giovanni e due a Comparni.