Situazione «molto drammatica» - afferma il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo - quella che si vive nella comunità alloggio per disabili "Casa della divina provvidenza Rovitti - Grimaldi" nel centro di Laino Borgo.

 

Due giorni i primi sintomi di febbre per alcuni anziani della struttura che è stato il campanello d'allarme per la dirigenza della struttura che ha voluto subito monitorare la situazione dei suoi ospiti ed ha scoperto ben otto positivi.

 

Durante un controllo di routine degli operatori socio assistenziali tre di loro erano risultati positivi ed erano subito stati messi in quarantena fiduciaria nel proprio domicilio. Poi il focolaio dentro le mura della casa che accoglienza anziani e disabili dove da tre giorni le uniche tre operatrici non contagiate portano assistenza agli ospiti.

 

Il sindaco Mariangelina Russo ha lanciato un appello alle autorità sanitarie perchè «non ci possono lasciare soli in questo momento. Qui già siamo in periferia, lontani dai centri Covid quindi non è giusto lasciarci cosi da soli - ha detto con la voce rotta dalla commozione - Non è giusto essere cosi abbandonati, i miei cittadini hanno bisogno di assistenza come tutti gli altri cittadini della Calabria. Ci appelliamo al buon senso di chi ha il potere gestionale, non è possibile più aspettare. Bisogna agire e prendere provvedimenti subito».

 

Tre degli ospiti della struttura erano stati già trasferiti in ospedale la notte scorsa, due dei positivi sono finiti a Cosenza nel reparto Covid dell'Annunziata, uno dei quali in riaminazione. L'altro ospite non positivo ma che accusava difficoltà respiratorie è stato trasferito presso l'ospedale di castrovillari.

 

In serata un'altra anziana che presentava difficoltà respiratorie e positiva ha avuto bisogno dell'intervento del 118 giunto dal vicino ospedale di Mormanno per essere trasferita presso l'annunziata. Il sindaco Mariangelina Russo sta monitorando la situazione in stretto contatto con la dirigenza della struttura ma ribadisce che c'è bisogno di medici ed infermieri per portare assistenza a chi ha bisogno di cure all'interno della casa per anziani. «È urgente»a