Alla celebrazione a Filadelfia ha preso parte anche un gruppo di fedeli. Il Comune prende posizione: «La Polizia municipale ha adottato i provvedimenti
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Una messa in piena regola, con tanto di fedeli in chiesa, e rito della comunione finale. È stata celebrata oggi, nella ricorrenza della Domenica delle palme a Filadelfia. Il tutto, evidentemente, in barba alle disposizioni di sicurezza in materia di coronavirus nonché delle raccomandazioni del vescovo Luigi Renzo che, in linea con le indicazioni governative, ha disposto che tutte le funzioni, quelle pasquali comprese, si celebrino a porte chiuse. L’evento religioso è stato, peraltro, trasmesso in streaming sui social e sono stati tanti gli utenti che hanno rilevato l’anomalia, scrivendo al nostro giornale.
Il “caso” non è passato inosservato neppure al Comune di Filadelfia che ha assunto una ferma posizione in merito alla trasgressione. «In merito alla situazione emersa questa mattina nella Chiesa di Santa Barbara in Filadelfia – scrive il sindaco Maurizio De Nisi in un avviso pubblico -, si sottolinea che non appena apprese le notizie e visionati i video, le autorità di Polizia Municipale hanno adottato tutti i provvedimenti previsti dai Decreti ministeriali per il contenimento del Covid-19. Ogni altro provvedimento sarà valutato ed adottato dalle autorità in conseguenza. Sottolineiamo il grande sforzo che il Comune di Filadelfia, gli amministratori, le forze dell’ordine, i dipendenti in prima linea, i volontari e i cittadini stanno profondendo per arginare i pericoli di questa pandemia e invitano tutti a mantenere i giusti atteggiamenti per combattere contro ogni forma di comportamento che metta a rischio la salute delle persone».