Balzo in avanti dei contagi di Covid-19 nelle ultime ore in Calabia. Sono 24 quelli segnalati nel bollettino quotidiano della Regione Calabria. Nello specifico, in Calabria ad oggi sono stati effettuati 205.184 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 2.044 (+24 rispetto a ieri), quelle negative sono 203.140

 

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

 

- Catanzaro: 14 in reparto; 1 in terapia intensiva; 78 in isolamento domiciliare; 219 guariti; 33 deceduti.

 

- Cosenza: 11 in reparto; 127 in isolamento domiciliare; 493 guariti; 36 deceduti.

 

- Reggio Calabria: 5 in reparto; 1 in rianimazione; 104 in isolamento domiciliare; 344 guariti; 19 deceduti.

 

- Crotone: 6 in isolamento domiciliare; 133 guariti; 6 deceduti.

 

- Vibo Valentia: 6 in reparto; 30 in isolamento domiciliare; 86 guariti; 5 deceduti

 

Altra Regione o Stato Estero: 287 (nel totale è compresa anche la persona deceduta al reparto di rianimazione di Cosenza che era residente fuori regione). I ricoverati del setting “Fuori regione” e dei migranti sono stati inseriti nei conteggi dei rispettivi reparti di degenza.

 

Complessivamente i ricoveri all'ospedale di Catanzaro sono 14 di cui 5 sono riferiti a persone non residenti. I ricoverati all'AO di Cosenza sono 11; di questi tre sono “non residenti”, mentre la paziente dimessa a Cosenza è stata inserita nel setting “fuori regione”.

 

Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture che nel tempo sono stati dimessi. Cosenza oggi registra 9 nuovi positivi, di cui 4 da rientro. Vibo registra tre nuovi positivi da contact tracing; Reggio Calabria comunica 7 nuovi positivi di cui 4 migranti e 3 da contact tracing.

 

Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 659. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.