Ha dato esito positivo il tampone per accertare la presenza del coronavirus a cui è stato sottoposto uno dei 59 migranti provenienti dal Pakistan sbarcati il 13 giugno scorso a Crotone.

Si tratta di un ragazzo minorenne ospite con gli altri connazionali al Cara di Sant’Anna, che, oltre alla quarantena come prevede la normativa per gli stranieri che arrivano in Italia, è stato sottoposto nell’immediato anche a tampone. L’esito dell’esame è arrivato a Crotone nella tarda mattinata di oggi da Catanzaro, dove continuano ad essere processati i tamponi inviati da Crotone. Si tratta del primo caso positivo in città, dopo 50 giorni in cui non era stato registrato alcun contagio.

«Sono già state rintracciate tutte le persone venute a contatto con il giovane – ha spiegato il direttore amministrativo dell’Asp di Crotone, Francesco Masciari – tutte sottoposte a tampone e tutte già in isolamento. Entro la tarda serata di oggi dovremmo avere gli esiti. Ci sentiamo di dire che non è il caso di cadere in inutili allarmismi: non c’è stato alcun contatto con la popolazione locale, ne siamo certi. La situazione è sotto controllo».


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