Era stato ricoverato lo scorso 15 marzo. Ancora in ospedale il padre. Intanto prosegue lo screening sul personale medico e parasanitario: tutti negativi
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Dopo la donna di San Lucido, risultata guarita e rientrata a casa, lascia il reparto di malattie infettive dell’Annunziata, anche un secondo paziente Covid-19.
Trentenne torna a casa
Si tratta di un uomo, A.S. del 1990, residente a Santo Stefano di Rogliano, ricoverato dal 15 marzo scorso. Per lui, militare operante nella caserma Settino di Cosenza, c’ è la conferma del risultato anche del secondo tampone negativo.
Guarito clinicamente
A darne notizia il direttore del reparto di Malattie Infettive, Antonio Mastroianni che ha firmato, le lettere di dimissioni e ha sottolineato come entrambi, i pazienti siano guariti clinicamente e virologicamente. Ancora ricoverato invece il padre, anch'egli affetto da coronavirus.
Medici sotto controllo
E mentre i primi due pazienti fanno ritorno a casa perfettamente guariti, prosegue la sorveglianza sanitaria che, in questo primo step è effettuata prioritariamente, sul personale impegnato in prima linea nella gestione di pazienti COVID-19.
224 tamponi negativi
Sabato avevamo dato notizia dei primi 160 test condotti su medici, infermieri e Oss. Nel weekend lo screening è proseguito arrivando a 224 tamponi prelevati, tutti risultati negativi. E anche sul fronte tamponi, l’attività del laboratorio di Microbiologia e Virologia, prosegue a pieno ritmo: in attesa della consegna del nuovo ordine, prevista in questa settimana, il laboratorio dell’Annunziata sta supportando la temporanea carenza, fornendo all’Asp tamponi propri.