Il sindaco: «La loro esperienza e l’attenzione che hanno avuto verso tutti i protocolli di sicurezza fin dal loro rientro dall’estero, ci insegnano che rispettando le regole è possibile evitare pericolosi focolai»
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«È guarita ed ha fatto rientro a casa la nostra concittadina risultata positiva al Covid-19 e ricoverata lo scorso 7 aprile presso il Grande Ospedale Metropolitano. Anche la sua collega, che aveva deciso di trascorrere la quarantena nel nostro territorio, è stata dichiarata guarita ed ha fatto rientro nella propria abitazione di Reggio Calabria». A renderlo noto è Giovanni Verduci, sindaco di Motta San Giovanni, dopo essere stato informato dalle autorità sanitarie.
«Alle due ragazze, che si sono dimostrate forti, determinate e attente a tutti i protocolli di sicurezza fin dal loro rientro dall’estero – continua il primo cittadino - il caloroso abbraccio dell’intera comunità mottese con l’augurio che possano presto riprendere il loro percorso di vita fatto di tante esperienze e successi. Sono certo che la comunità di Motta San Giovanni, che negli ultimi mesi ha dimostrato di essere responsabile e sensibile, saprà affrontare questa seconda fase dell’emergenza Coronavirus con la stessa cautela di sempre, soprattutto nella gestione dei rientri da fuori regione. L’esperienza delle due ragazze ci insegna che seguendo alla lettera quanto previsto dai vari protocolli è possibile evitare pericolosi focolai».
«Da lunedì 4 maggio – ricorda quindi il sindaco - sarà consentito rientrare a Motta San Giovanni, provenendo da fuori regione, per motivi di lavoro, salute e solo ai residenti e previa registrazione (almeno 48 ore prima) sul portale https://home.rcovid19.it/ comunicandolo al proprio medico curante e rispettando successivamente l’isolamento volontario domiciliare. È già possibile, invece, utilizzando mascherina e guanti ed evitando assembramenti, accedere ai cimiteri comunali e agli impianti sportivi aperti».
«In merito all’emergenza Covid-19 – conclude Giovanni Verduci - l’unica ordinanza sindacale ancora efficace è quella che prevede la chiusura al pubblico degli uffici comunali, anche se presto ci saranno novità».