Dallo Jonio una iniezione di fiducia. Si temeva per un focolaio a Crosia dopo il contagio da mamma a figlia del coronavirus. La bimba frequenta una ludoteca privata e, a seguire, sono stati effettuati 55 tamponi su tutti i bambini della struttura. Nelle ultime ore è giunto l’esito di 51: tutti negativi. Degli altri 4 si rimane in attesa.

 

La notizia è stata fornita dal Comune di Crosia che ha assunto il dato dall’unità speciale USCA dell’ASP di Cosenza. Su questa vicenda, e non solo, è intervenuto il dirigente medico del dipartimento di Igiene e Prevenzione dell’ASP di Cosenza Martino Rizzo: «Ieri avevo raccomandato tranquillità ai genitori dei bambini di Crosia, giustamente preoccupati, ed avevo anche scritto di come la scienza affermi che la suscettibilità all’infezione dei piccoli sia minore rispetto agli adulti. Oggi abbiamo la conferma: sono risultati negativi. Una bella notizia. Questo non vuol dire che i bambini, con i quali non è possibile mantenere le misure di distanziamento, non si possano ammalare, ma avviene più raramente e, quando avviene, l’andamento clinico è più favorevole. Cosa fare adesso a Crosia? Il periodo di incubazione del virus può arrivare a 14 giorni dall’ultimo contatto, i bambini devono essere tenuti in "osservazione" fino al 17-18 settembre, in maniera da individuare eventuali sintomi e, nel caso, informare  l’Asp e/o il Pediatra. Siamo però fiduciosi che – continua il dott. Rizzo - non ci saranno ulteriori problemi per i piccoli e per le loro famiglie».

Registrati tre casi sullo Jonio

Tre casi si registrano sullo Jonio: uno a Corigliano-Rossano e due a Cassano. A tal riguardo il sindaco di Cassano Gianni Papasso comunica che la cittadina cassanese rientrata dalla Sardegna è stata sottoposta a tampone ed è risultata negativa, nei prossimi giorni sarà effettuato un nuovo tampone di controllo. Il primo cittadino si sofferma anche sulla vicenda dei migranti: «Per quanto concerne i ragazzi extracomunitari residenti in via Gennaro Serra, sottoposti nuovamente a tampone, uno dei cinque positivi è risultato negativo e due dei tre negativi sono risultati positivi. Attualmente in via Gennaro Serra ci sono n. 6 positivi e n. 2 negativi. Comunico, inoltre, che il nucleo familiare di 5 persone, residente in vico VII 4 Novembre, sottoposto al secondo tampone è risultato nuovamente negativo e, pertanto, escono dalla quarantena».