Possibili "zone rosse" a Celico e Casali del Manco. È quanto stanno valutando i dirigenti della Regione a seguito delle indicazioni dei sanitari della task force dell'Asp di Cosenza inerenti il focolaio dei comuni della Presila cosentina, che racchiude il cluster del tribunale, dell'Azienda ospedaliera e del matrimonio svoltosi a Rende.

 

A preoccupare è la percentuale di positivi, il 13 per cento, sui 344 tamponi eseguiti e ancora non tutti processati. Si tratta di un'indagine epidemiologica vasta che ha compreso tre focolai diversi sparsi in zone vaste dell'hinterland cosentino.