Porte sbarrate in Municipio, dove è risultato positivo Marcello Pascale, capogruppo dell'opposizione in Consiglio comunale. Gli uffici dell'Ente resteranno chiusi al pubblico fino a mercoledì per procedere alla sanificazione dell'edificio. Nuovi casi anche a Cetraro, dove è risultato positivo un'intero nucleo familiare: nonna, figlio e nipote 14enne. (ASCOLTA L'AUDIO)
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Sul Tirreno cosentino la situazione dei contagi Covid nelle ultime ore si è fatta rovente.
Se a Buonvicino il focolaio è fermo da giorni a 9 casi, a Cetraro, Scalea e Diamante i numeri continuano a salire e non è escluso il rischio di nuovo focolai.
Famiglia in quarantena a Cetraro, paura a Diamante
A Cetraro ci sono nonna, figlio e nipote 14enne risultati positivi al coronavirus e in giornata si attendono i risultati di altri tamponi processati, mentre a Scalea le persone contagiate salgono a 4, di cui una ricoverato all'ospedale Annunziata di Cosenza. C'è preoccupazioen anche a Diamante.
Attualmente i casi, analogamente a Scalea, sono 4, tra cui quello di un uomo ricoverato, ma a questi va aggiunto anche quello del capogruppo di minoranza ed ex candidato a sindaco Marcello Pascale, che ne ha dato annuncio sui social, chiedendo ai suoi contatti di autodenunciarsi alle autorità competenti.
Pascale ha scelto di darne notizia con una lunga lettera ai cittadini «per senso del dovere e di correttezza nei confronti della mia città e del mio ruolo istituzionale» si legge sulla pagine del gruppo politico "Diamante e Cirella siamo Voi". Continua: «Mio malgrado devo confermare quanto, probabilmente, avete appreso in queste ore: purtroppo sono risultato positivo al tampone del Covid-19».
L'esito è arrivato dopo un test a cui si è sottoposto per un controllo di routine per via del suo lavoro di medico. «Al momento mi trovo in isolamento domiciliare a Caserta e sono paucisintomantico con solo qualche decimo di febbre».
In consiglio comunale lo scorso 12 settembre
«Già da ieri, appena avuta la notizia - scrive ancora Pascale -, sono in contatto con il sindaco e con i dirigenti dell'Asp di Scalea, che ringrazio, per mappare i miei spostamenti e i miei incontri a Diamante».
Tra questi ci sono certamente le persone con cui è venuto in contatto nel consiglio comunale del 12 settembre scorso, durante il quale Pascale e tutti i partecipanti hanno comunque osservato le regole di sicurezza, mantenendo le giuste distanze e indossando per tutto il tempo la mascherina. Resta però il fatto che per gli interventi è stato utilizzato un solo microfono.
Disposta la chiusura del Comune
«Al fine di sgomberare il campo da voci non rispondenti a verità e da commenti social di cattivo gusto - scrive il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno -, si vuole precisare che nessun esponente della maggioranza consiliare né dipendente comunale è in quarantena e che gli uffici comunali resteranno chiusi al pubblico nelle giornate del 21/22 e 23 settembre per una opportuna sanificazione, ma che, una volta effettuato l’intervento, riprenderanno il loro normale funzionamento».
Magorno avverte: «Attenti alle fake news»
Non c'è motivo di allarmarsi, ribadisce il primo cittadino, c'è solo da essere responsabili. «Nel rinnovare la solidarietà e la vicinanza al Dott. Marcello Pascale e a tutte le persone coinvolte - si legge sulla sua pagina - si ribadisce che la situazione è costantemente monitorata e che, in stretta collaborazione con le autorità sanitarie, sono scrupolosamente seguiti tutti i protocolli e i passaggi richiesti. Si invitano per questo i cittadini a non dare credito a notizie che giungono da fonti non ufficiali o fatte circolare inopportunamente, in assenza del necessario rispetto per le persone interessate da una vicenda così delicata».