Si registra un caso di coronavirus all’interno del Porto di Gioia Tauro e, nello specifico, di Mct, l’azienda terminalista che si occupa del transhipment all’interno dello scalo. Si tratta di un lavoratore che è risultato positivo al tampone diversi giorni addietro e si trova già da tempo in casa. Le persone entrate in contatto con lo stesso sono state poste in stato di quarantena. L’azienda ha immediatamente rimarcato come non siano mai state interrotte le attività di sanificazione dei mezzi e dei luoghi di lavoro che risultano tutti già sanificiati.

 

Da tempo, infatti, Mct è impegnata in un’attività di prevenzione di possibili contagi, mettendo in campo una serie di accorgimenti.

 
 

La UilTrasporti, intanto, in una nota indirizzata al terminalista e all’autorità portuale chiede che vengano effettuati i tamponi a tutti i lavoratori operanti nella stessa squadra del collega positivo. Chiede inoltre che i turni flessibili vengano immediatamente annullati affinché si limiti la possibilità i contagio. Il sindacato è intervenuto anche per chiedere la convocazione di un comitato di sorveglianza, nonché l’adozione di ulteriori misure di prevenzione necessarie, a giudizio della Uil, per limitare ancor più la possibilità di contagi.