Lunghe file di auto anche stamane per sottoporsi a tampone nella postazione drive trough allestita dall’Asp nei pressi del palazzetto dello sport di viale della Pace a Vibo Valentia. Il servizio, destinato soprattutto a quanti hanno fatto rientro nelle ultime ore da fuori regione in vista delle festività natalizie, ha riscontrato un grande afflusso già a partire dall’altro ieri. Questa mattina, nel giorno precedente all’entrata in vigore della zona rossa natalizia (nei giorni festivi e prefestivi) fino al 6 gennaio, l’incolonnamento è iniziato già a partire dalle 7.30.

In questo periodo, tuttavia, gli spostamenti tra regioni saranno ancora consentiti ma solo per valide ragioni. La premessa alle regole stabilite dal governo è, infatti, che il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre un motivo legittimo di spostamento, così come gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità sono sempre possibili, senza distinzione tra giorni e orari.

Spostamenti e parenti

Da decreto, invece, sarà possibile spostarsi in un altro comune, purché all’interno della propria regione, non solo nei giorni “arancioni” ma anche in quelli “rossi” durante le festività. Nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà infatti possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone.

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

Nei giorni feriali (28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio) sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5.00 e le 22.00, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali. Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone.

Seconde case

Nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case sono sempre consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione e sempre vietati verso le altre Regioni. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.