Per la direzione generale dell'ospedale si tratta di casi «dolorosi ma fisiologici». Sale il numero dei morti: non ce l'ha fatta un 75enne affetto da varie patologie ricoverato in terapia intensiva
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Dopo gli infermieri di Malattie infettive, ci sono due nuovi casi di positività al Covid-19 fra i sanitari del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi Melacrino Morelli” di Reggio Calabria.
Si tratta di un infermiere professionale e di un operatore socio sanitario in servizio presso la Medicina d’Urgenza, unici due positivi sui 314 soggetti sottoposti oggi a screening. Contagi «dolorosi ma fisiologici» li definisce la direzione generale, che da ben prima dell'ordinanza regionale del 27 marzo scorso - sottolinea nella nota - ha sottoposto a tampone il personale, con oltre 500 test eseguiti.
Nel frattempo, si registra un nuovo decesso fra i pazienti positivi al Covid19 ricoverati a Reggio. Si tratta di uomo di 75 anni con pluripatologie severe e condizioni molto critiche già prima dell’ingresso in Terapia Intensiva.
Attualmente, i pazienti ricoverati in ospedale sono 39, dei quali 35 in degenza ordinaria e 4 in Terapia Intensiva. I pazienti deceduti sono 12, così come 12, in seguito ad una dimissione avvenuta in data odierna, sono i pazienti dimessi perché guariti.