La piccola doveva effettuare un intervento chirurgico. Segnalato anche un nuovo caso a Rogliano: a renderlo noto il sindaco Giovanni Altomare
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Doveva effettuare un intervento chirurgico all’Annunziata di Cosenza. Per questo una bimba di quattro anni, nei giorni scorsi, è stata sottoposta prima del ricovero, al tampone per verificarne l’eventuale contagio da coronavirus. Una prassi per tutti i pazienti ospedalieri per evitare il rischio di focolai nelle strutture sanitarie.
L'esito del tampone
Le analisi hanno dato esito positivo, per cui la piccola è stata posta in quarantena. La task force dell’Asp ha allora predisposto il prelievo rinofaringeo anche per i genitori i quali, nel frattempo, avevano effettuato un test sierologico del tipo pungidito risultato negativo.
L'intervento delle forze dell'ordine
Per questo, quando i sanitari del dipartimento di prevenzione si sono presentati a casa per il tampone, si sono rifiutati di sottoporsi al prelievo, fino all’intervento delle forze dell’ordine. L’intero nucleo familiare è adesso in isolamento in attesa dei risultati.
Ancora un caso a Rogliano
Un nuovo caso intanto è stato segnalato a Rogliano. A renderlo noto con un post sui social, il sindaco Giovanni Altomare il quale, dopo la segnalazione giunta dall’Asp, ha emesso le relative ordinanze di quarantena obbligatoria per la persona interessata e per i congiunti conviventi.