Il sindaco di Cassano allo Jonio, Gianni Papasso, ha scritto al presidente facente funzione della Regione Calabria, Antonio Spirlì, al commissario regionale alla sanità, al commissario dell'Asp di Cosenza e alla protezione civile regionale e per conoscenza anche al prefetto di Cosenza, chiedendo di mettere in campo una attività di screening per la popolazione residente. La scelta è stata motivata dalla constatazione della repentina crescita esponenziale del numero di casi di persone risultate positive al test del Covid-19 e al rapido diffondersi del contagio tra la popolazione che fino a ieri ha fatto registrare ben 50 casi di cui 5 ricoverati e due decessi dall'inizio della seconda fase.

La missiva del sindaco Papasso chiede alle autorità destinatarie di attivare le necessarie procedure per avviare l’attività di screening mediante allestimento di drive-in per test rapidi con personale dell’Asp e della Protezione Civile.
Inoltre il primo cittadino ritiene «giusto avviare un'attività di screening per le attività aperte al pubblico e/o che hanno contatti con persone, a scopo preventivo e precauzionale» e pertanto ha deliberato di autorizzare l'erogazione di un contributo straordinario di €. 20,00 per ogni tampone effettuato in esecuzione dell'ordinanza n.898/2020 per i titolari di aziende/attività e per i lavoratori dipendenti assunti con regolare contratto, che operano nel comprensorio del Comune di Cassano.

«È importante - ha sottolineato Papasso - che ciascuno dia un contributo attivo per piegare la curva dei contagi. Maggiore sarà la partecipazione, ha aggiunto, maggiore sarà la possibilità di bloccare la diffusione del virus». Gli uffici preposti sono stati impegnati, a comunicare a breve le modalità per la richiesta del contributo.