Via libera all’individuazione di un’area centrale tra le due ex città di Corigliano e di Rossano in cui zonizzare un nuovo cimitero. La delibera di giunta attribuisce tale incarico al dirigente comunale del settore urbanistica fornendo anche alcune indicazioni non meno importanti: dovrà esser possibilmente un’area di proprietà comunale e non di pregio colturale. Attualmente nei due cimiteri esistenti ci sono ancora salme in attesa di sepoltura per mancanza di spazi liberi da dare in concessione. Esauriti loculi, tumuli e cappelle. Sul groppone degli uffici comunali circa 2000 mila domande tutte tese a ottenere suoli per altre realizzazioni.

In cantiere anche la necessità di adottare sin dall’immediato futuro un piano regolatore cimiteriale che programmi su una proiezione di almeno 20 anni e che dovrà tenere conto anche dell’andamento medio della mortalità. Secondo quanto riferiva al nostro network l’assessore all’urbanistica Tatiana Novello il futuro camposanto dovrà tenere in considerazione di una gestione pubblica o, in alternativa, una soluzione mista pubblico/privata. L’attuale amministrazione, in sostanza, non sembrerebbe accarezzare l’idea di esternalizzare a beneficio di società private.