Laboratorio di Microbiologia fermo da 24 ore per la mancanza di reagenti. Stop ai tamponi. Ci sono problemi di approvvigionamento e i prossimi quantitativi potrebbero garantire una copertura di un’altra settimana. Su questo versante il responsabile del servizio di igiene e prevenzione del distretto di Corigliano Rossano Martino Rizzo ha intenzione di chiedere ai vertici aziendali la limitazione delle attività del laboratorio di Rossano ai tamponi dello jonio e dello spoke di Corigliano Rossano.

Vaccini in via di esaurimento

Sul fronte delle vaccinazioni anti-covid si prospetta un analogo rischio: sono in via di esaurimento. E quel che preoccupa è che non si possano garantire i “richiami” (il secondo ciclo di immunizzazione) al personale sanitario già sottoposto al primo step. In particolare agli operatori del Polo Covid, al personale del 118, del pronto soccorso e Usca (unità speciale di continuità assistenziale). Domani dovrebbero arrivare nuove forniture e si apre ai farmacisti. Problemi poi si rinvengono nel reperimento delle siringhe.  

Sopralluogo Asp per i lavori del Polo Covid

Intanto questa mattina il direttore sanitario dell’Asp di Cosenza Antonello Scalzo ha effettuato un sopralluogo al quinto piano del presidio ospedaliero “Nicola Giannettasio” al fine di verificare l’andamento dei lavori per la definizione del Polo Covid. Ha autorizzato, secondo quanto trapela, un atto deliberativo per l’acquisizione dell’ossigeno e l’aria compressa, per un investimento complessivo all’incirca di 50mila euro. 30 posti destinati ai pazienti Covid saranno attivi, dunque, a partire dai prossimi 15 giorni. Attualmente i pazienti sono ricoverati al primo piano laddove non ci sono spazi necessari a coprire i 30 posti previsti.