Il governo regionale è stato accusato di promesse vuote e di mancanza di azioni concrete lungo l’area jonica cosentina. In un incontro congiunto organizzato dal Movimento 5 Stelle e dal Partito Democratico, si è tenuta una significativa riunione nella sala della delegazione comunale dello scalo di Rossano. L'evento ha visto la partecipazione attiva di diversi esponenti politici, tra cui i consiglieri regionali Franco Iacucci, Mimmo Bevacqua, Davide Tavernise e Rosellina Madeo. Durante l'incontro, Franco Iacucci, consigliere regionale e vicepresidente del consiglio regionale, ha espresso la sua preoccupazione riguardo all'inerzia del governo regionale guidato da Occhiuto.

Iacucci ha sottolineato che il governo di centro-destra è al potere da quasi quattro anni, durante i quali ha fatto molte promesse e annunci, ma finora non si è visto alcun risultato tangibile. In particolare, ha evidenziato la mancanza di progressi sul fronte delle infrastrutture e ha criticato l'ipotesi governativa di dilatare i tempi di realizzazione dei progetti, come ad esempio la questione dell'elettrificazione della ferrovia Ionica, finanziata dal governo Oliverio. I lavori sull'ospedale della Sibaritide sono fermi e la situazione della costruzione e del finanziamento rimane poco chiara. Iacucci ha anche sottolineato l'importanza di supportare il Comune di Corigliano Rossano nella sua proposta di riconversione ad idrogeno per la produzione di energia pulita della centrale Enel.

Totale disinteresse nei confronti dell'area jonica 

Mimmo Bevacqua, consigliere regionale del Pd, ha affrontato diverse emergenze che affliggono il territorio. Ha posto l'attenzione sulla situazione della sanità, dell'ambiente e delle infrastrutture. Bevacqua ha rimarcato la mancanza di servizi e la necessità di investimenti in settori cruciali come la sanità e la mobilità, in particolare la mancanza di una metropolitana leggera da e per Crotone. Ha sollecitato un'attenzione politica più mirata e concreta verso questi temi. Ha citato gli investimenti effettuati dalla precedente amministrazione di centrosinistra, evidenziando l'importanza di continuare su questa strada per lo sviluppo socio-economico del territorio.

Davide Tavernise, consigliere regionale, ha espresso la sua preoccupazione per il disinteresse totale da parte della classe politica verso i problemi del territorio. Ha citato come esempi la chiusura temporanea del reparto di ginecologia, gestita tramite soluzioni tampone e l'intervento di cooperative private a spese dei contribuenti. Ha anche menzionato la situazione critica delle infrastrutture, come il crollo di un viadotto su una strada che non è stata ancora riparata. Tavernise ha criticato l'attuale governo per le promesse non mantenute e per la mancanza di azioni concrete sul fronte del personale sanitario, degli investimenti sulla Strada Statale 106 e delle riforme necessarie per il consorzio di bonifica.

Complessivamente, l'incontro ha messo in luce le preoccupazioni dei consiglieri regionali riguardo alla gestione politica attuale e alla mancanza di progressi tangibili sulle questioni cruciali per il territorio. I partecipanti hanno sottolineato l'importanza di un dialogo costruttivo e di azioni concrete per affrontare le emergenze e fornire soluzioni a lungo termine. La volontà di collaborazione tra M5S e PD è emersa come elemento chiave per affrontare le sfide e garantire uno sviluppo sostenibile per la provincia di Cosenza. Un altro argomento trattato durante l'incontro è stato la questione della discarica di Scala Coeli e la richiesta di intervento da parte del governo regionale.

Amministrative 2024, si guarda a Flavio Stasi

In vista delle elezioni amministrative del 2024, si sta discutendo la possibile ricandidatura di Flavio Stasi, sindaco uscente, per un nuovo mandato nel comune di Corigliano Rossano. La sua candidatura suscita dibattiti e riflessioni all'interno del PD, poiché alcuni ritengono che sia necessario ricostruire l'unità e promuovere un progetto alternativo nel centro-sinistra. Franco Iacucci sostiene che il partito da solo non abbia la forza sufficiente per creare alternative e che sia fondamentale coinvolgere Stasi in un progetto di rafforzamento del centro-sinistra.

Mimmo Bevacqua afferma che il confronto riguardante la candidatura di Stasi è in corso e si auspica che porti alla migliore sintesi condivisa dalle due forze politiche presenti. L'obiettivo è ruotare attorno alla figura del sindaco uscente come candidato, ritenendo che rappresenti al meglio il mondo variegato del movimentismo civico e dei partiti. Tuttavia, questa questione richiede ulteriori riflessioni e un approccio basato sull'unità e sulla scelta delle persone giuste per ottenere la vittoria. Davide Tavernise, a titolo personale, ammette: «Lo sosterrò».