Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, delegato sino allo scorso anno dei diritti umani della Regione Calabria chiede che «la nave Aquarius, di Sos Mediterranee e Msf, con 141 migranti a bordo, faccia rotta verso il porto di Corigliano, in Calabria, dove - dichiara - sono pronti ad accogliere questo carico di disperati».
 
 
Corbelli informa che «è già pronta, in un comune del Tirreno cosentino, anche una dignitosa e accogliente struttura per accogliere i bambini e le loro mamme». Il leader di Diritti Civili afferma che «non possono essere dei ministri, apertamente schierati contro i poveri migranti, chiudere i porti e impedire lo sbarco di questo carico di disperati, non essendoci oggi in Italia alcuna emergenza sbarchi. È infatti falso e strumentale sostenere il contrario, visto che non c'e' paragone con quanto invece avvenne un anno fa quando, tra fine giugno e metà luglio, sbarcarono oltre 20mila migranti, di cui più di 12mila in sole 48 ore, tanto da costringere il Ministro degli Interni, Minniti, in volo verso gli Usa, che parlò di rischio per la tenuta democratica del Paese, a invertire la rotta dell'aereo e far ritorno precipitosamente a Roma».
 
 
Lo stesso Corbelli ricorda sempre che «a Corigliano, proprio in occasione dell'emergenza sbarchi di un anno fa, sono riusciti ad accogliere, utilizzando anche il palazzetto dello sport, due navi, in quindici giorni, con oltre 2400 migranti, di cui più di 400 minori non accompagnati. A Corigliano - dice - siamo pronti ad accogliere quella nave e il suo carico di umanità, povera e sofferente. Non può certo essere Salvini, avallato dal suo collega 5 Stelle, Toninelli, mentre e' in vacanza con la sua compagna, a impedire, con un tweet, questo doveroso gesto di accoglienza e umanita».