«La misura disposta dal Tribunale è finalizzata a tutelare la clientela della banca, con un programma di breve durata condiviso con l’autorità giudiziaria per rimuovere ogni possibile forma di influenza e infiltrazione nella stessa». È quanto si legge in un comunicato della Bcc del Crotonese riguardo il provvedimento con il quale il Tribunale di Catanzaro ha sottoposto al controllo giudiziario l'istituito bancario. Un provvedimento, spiegano dalla Bcc, emesso «per affiancare l’istituto di credito nel completamento della propria opera di bonifica, già iniziata a seguito delle vicende giudiziarie che avevano interessato il presidente della Banca nell’anno 2019».

 

«L’intervento del Tribunale - prosegue la nota - non fa che rafforzare l’obiettivo della governance della banca di rendere ancora più trasparente il percorso di legalità da tempo avviato e che sarà completato con il processo di fusione in corso con altre tre banche calabresi. Un percorso che porterà, per la prima volta in Italia, a dar vita alla realtà bancaria più importante del sud della Calabria e tra le principali del Mezzogiorno». Nel comunicato è specificato che «l’operatività della banca, con la sua costante e capillare presenza sul territorio, continua in modo incessante, confermando la sua solidità finanziaria e patrimoniale, che si attesta su elevati indici superiori alla media del mercato».

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