Il Servizio Veterinario di Igiene degli alimenti di origine animale dell'ASP - Distretto di Lamezia Terme, diretto dal dottore Tommaso Esposito, ha svolto un'intensa attività di controllo sul commercio di prodotti ittici, su tutto il territorio della città di Lamezia Terme.
Il controllo, svolto con il supporto degli agenti della Polizia Locale, ha riguardato principalmente l'igienicità dei locali di vendita e preparazione dei prodotti ittici freschi e congelati, la conformità delle attrezzature e la sicurezza dei prodotti ittici posti in commercio.

In particolare, sono state controllate 18 attività commerciali, dove sono state rilevate 15 non conformità e imposte 11 prescrizioni. Il servizio veterinario ha effettuato anche 2 sequestri di merce, con la distruzione di prodotti non conformi, così come sono stati elevati 4 verbali per illecito amministrativo per un totale di 6.000 euro. Nello specifico, le non conformità rilevate hanno riguardato 11 carenze strutturali dei locali e delle attrezzature, così come prevede il Regolamento, e 2 per tracciabilità dei prodotti posti in vendita. Un'altra non conformità ha riguardato il fatto che non è stato informato il consumatore sulle procedure di consumo di pesce crudo, marinato e non completamente cotto, così come previsto dal decreto legge, mentre un'altra anomalia ha riguardato la non corretta procedura basata sul sistema HACCP (Hazard analysis and critical control points), che consente di applicare l’autocontrollo in maniera razionale e organizzata, obbligatorio per gli operatori dei settori post-primari, teso a conseguire un livello più elevato di sicurezza alimentare.