Nella giornata di ieri, i carabinieri della stazione di Rizziconi, nel corso di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori disposto dalla compagnia di Gioia Tauro, hanno arrestato in flagranza di reato, Stefania Iemma, 32 enne del luogo, accusata di furto aggravato. L’arresto è avvenuto nella mattinata di ieri quando i militari dell’Arma, impegnati in un servizio di pattuglia appiedata all’interno di un noto centro commerciale del posto, sono intervenuti presso un negozio di abbigliamento sito all’interno del megastore dove era stata notata la presenza di una donna che, con fare sospetto, stava tentando di asportare alcuni capi di vestiario. I Carabinieri, grazie ad un attenta azione di pattugliamento, sono riusciti, anche grazie alla pronta collaborazione dei dipendenti del negozio, a sorprendere la donna mentre stava per superare le barriere antitaccheggio dell’esercizio commerciale con jeans, magliettine ed abiti lunghi nascosti all’interno della borsa per un valore complessivo di circa 150 euro.

 

I carabinieri poi, a seguito di perquisizione personale, gli hanno trovato anche delle forbici utilizzate poco prima per rimuovere dai capi d’abbigliamento le placche antitaccheggio. Condotta presso gli uffici della stazione di carabinieri, la donna è stata dichiarata in stato di arresto e collocata presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione della competente autorità giudiziaria.

 

L’arresto è l’ennesimo portato a termine nell’ultimo periodo dai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro i quali, durante la scorsa settimana, hanno tratto complessivamente in arresto ulteriori 4 persone per vari reati. In particolare, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, i carabinieri della stazione di Gioia Tauro hanno arrestato in flagranza di reato: Gerardo Pio Lopez, 70enne, responsabile del reato di furto aggravato di energia elettrica per aver realizzato un allaccio diretto alla rete di distribuzione Enel al fine di alimentare la propria abitazione; Giuseppe Speranza, 77enne, in quanto responsabile del reato di evasione e resistenza a pubblico ufficiale perché, sorpreso senza al di fuori della sua abitazione benché sottoposto alla misura della detenzione domiciliare per reati associativi, minacciava ed ingiuriava un equipaggio dell’Arma al fine di opporsi all’arresto per evasione. A Laureana di Borrello, i militari della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato, Francesco Gallizzi, 24enne del luogo, perché sorpreso, senza autorizzazione alcuna, al di fuori della propria abitazione nonostante fosse sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, reiterando una condotta già tenuta mesi addietro. Infine, a Rosarno, in Contrada Bosco, i Carabinieri della Stazione di San Ferdinando, all’esito di ininterrotte ricerche, hanno rintracciato e tratto in arresto un cittadino ghanese, Suleman Nuvu, 38enne, già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della repubblica di Palmi a seguito di una condanna definitiva a 8 mesi di reclusione per i reati di minaccia e porto di armi od oggetti atti ad offendere.