Due frazioni di Vibo Valentia diventano “zona rossa”. Il sindaco Maria Limardo ha emesso un’ordinanza mirata sulle frazioni di Piscopio e Longobardi con la quale impone la «sospensione di tutte le attività commerciali ad esclusione dei negozi di generi alimentare e delle farmacie e parafarmacie».
Il motivo viene chiarito nello stesso provvedimento ed ha origine dalla nota con la quale l’Azienda sanitaria provinciale fa presente che «nella Frazione Piscopio di Vibo Valentia sono stati accertati tre casi positivi al tampone Covid-19 e che è emersa la non completezza delle informazioni relative agli spostamenti dei soggetti interessati, non soltanto nella frazione sopracitata ma anche fuori di essa».


Uno dei soggetti in questione avrebbe infatti raggiunto anche la frazione Longobardi dove sarebbe venuto in contatto con altre persone nei confronti delle quali oggi, spiega il sindaco, «è stata disposta la quarantena obbligatoria». L’ordinanza parla addirittura di «numerosi contatti sociali» che sarebbero avvenuti nel corso di un funerale.
Da qui, «considerata la necessità e l’urgenza di adottare apposite misure precauzionali a tutela della salute dei cittadini di Piscopio e Longobardi allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19» e «al fine di ridurre al minimo le occasioni di potenziale diffusione dell’epidemia trattandosi di luoghi ad alta densità di frequentazione e aggregazione ove è difficile garantire l’osservanza delle prescrizioni ministeriali».