Con riguardo all’articolo Catanzaro, all’ospedale Pugliese due concorsi pieni di amici della politica e “figli di”, riceviamo e pubblichiamo:

«In merito all’articolo comparso sulla sua testata Giornalistica avente ad oggetto concorsi all'Ospedale Pugliese Ciaccio – a difesa della corretta informazione – preme sottolineare che il Giuseppe Mazza da voi menzionato non ha alcun vincolo di parentela con il sottoscritto Romualdo Mazza e che mio figlio non ha partecipato al concorso oggetto del vostro articolo. È evidente la superficialità della sua giornalista e/o del suo suggeritore che dovrebbe verificare, prima di tentare di screditare qualcuno, quantomeno l’attendibilità della notizia.
Credo sia opportuno esprimere inoltre, il profondo stupore e disappunto mosso dal fatto che anche qualora mio figlio avesse realmente partecipato al concorso per “diplomati” al Pugliese Ciaccio, il messaggio che il vostro giornale rivolge alla collettività e ai tanti giovani che cercano lavoro è che lo avrebbe superato solo perché figlio di un dipendente pubblico o perché amico di qualcuno e non per capacità proprie o per i titoli e le competenze acquisite nel corso degli anni.
Si riserva, infine di tutelare nelle sedi opportune l’onorabilità del sottoscritto e della propria famiglia, che negli ultimi giorni è stata esposta ad ingiusti attacchi, con la speranza per il futuro di una maggiore attenzione nella diffusione di notizie destituite da ogni fondamento».