Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri forestali della stazione di Montalto Uffugo per aver smaltito rifiuti mediante combustione in un’azienda con sede in località Settimo. I militari sono intervenuti a seguito delle segnalazioni di alcuni residenti i quali lamentavano la fuoriuscita di un fumo denso e nero dall’interno dello stabilimento. Le forze dell’ordine, giunte sul posto, hanno sorpreso il padre del titolare e due operai intenti nell’attività illecita consistente in particolare, nel bruciare scarti vegetali, di lavorazione del legno, pannelli, pezzi di compensato, listelli, vetro, materiale ferroso e rame, distinti in due diversi cumuli. Tra i rifiuti ridotti in cenere è stato rinvenuto anche materiale plastico presumibilmente derivante da rifiuti prodotti dall’attività dell’impresa agricola. I fumi maleodoranti, avevano invaso anche la vicina autostrada del Mediterraneo, creando disagio alla circolazione.

Prassi abituale

Sul luogo sono state rinvenute tracce evidenti anche di altri diversi roghi. L’area interessata di circa 500 mq è stata quindi posta sotto sequestro anche per poter procedere ad effettuare le necessarie verifiche per appurare una eventuale contaminazione del suolo, mentre il titolare dell’azienda, suo padre e i due operai colti in flagranza di reato, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cosenza.