Sono chiuse dal 2018 dopo l'ondata di piena del fiume che provocò la morte di dieci persone: nove escursionisti ed una guida
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Il sindaco di Civita, Alessandro Tocci, ha chiesto il dissequestro e la riapertura delle Gole del Raganello, dove il 20 agosto del 2018 si verificò un'improvvisa ondata di piena che provocò la morte di dieci persone, nove escursionisti ed una guida.
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«Siamo speranzosi - ha affermato Tocci nel corso dell'ultima seduta del Consiglio comunale - che presto possa tornare a essere fruibile un bene identitario di Civita come le Gole del Raganello. Siamo fiduciosi che possa essere rivista la decisione del sequestro del sito assunta subito dopo la tragedia di cinque anni fa. Anche perché in altri luoghi di Italia, per tragedie simili, sono state assunte decisioni differenti da quella riservata alle Gole del Raganello».
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«Siamo speranzosi - ha detto ancora il sindaco Tocci - che quanto prima le Gole del Raganello possano ritornare "libere" ed essere riconsegnate ai tanti turisti che vengono a Civita con l'intento di visitarle».