All'assemblea hanno partecipato anche alcuni amministratori del territorio reggino. Il primo cittadino Francesco Cosentino: «Basta violenza contro chi fa il proprio dovere, è una questione di democrazia»
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Si è svolto nella sala consiliare del Comune di Cittanova, sabato alle ore 18, il Consiglio comunale aperto per esprimere solidarietà al sindaco Francesco Cosentino per la presunta aggressione subita nei giorni scorsi. Hanno partecipato anche alcuni sindaci della Piana, una delegazione dei sindaci della Locride, area tirrenica e grecanica. La presunta aggressione sarebbe stata perpetrata da un cittadino, il quale però attraverso il proprio legale ha smentito l’accaduto. Le forze dell’ordine stanno indagando per stabilire l’esatta dinamica dei fatti. Un caso che sta dividendo l’opinione pubblica cittanovese.
L’episodio | Cittanova, presunta aggressione ai danni del sindaco Cosentino: indagini in corso
«Condanniamo qualsiasi atto di violenza verbale e fisica da parte di chiunque abbia a che fare con i sindaci – afferma il primo cittadino di Gioia Tauro Aldo Alessio presente al Consiglio – È un problema che riguarda la democrazia. È frequente che chi ricopra un incarico di rilievo sia oggetto di violenza, basta pensare al parroco di Varapodio, ai medici del pronto soccorso o della guardia medica, per non parlare del mondo della scuola come dimostra l’episodio recente del preside schiaffeggiato. È un problema che va affrontato meglio a tutti i livelli istituzionali».
Il sindaco Cosentino è intervenuto in conclusione del Consiglio evidenziando che c’è bisogno che le istituzioni si facciano carico dei problemi che riguardano i sindaci, che spesso vengono lasciati soli nel loro lavoro sul territorio.
Il cittadino che avrebbe compiuto l’aggressione – che comunque è ancora da verificare - all’esterno della sala consiliare, con l’ausilio di un microfono, si professava innocente e contestava la scelta di esprimere «solidarietà per cose non vere».