Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
La Procura della Repubblica di Crotone ha iscritto cinque persone nel registro degli indagati per quanto riguarda l'inchiesta aperta sul disastro sul cantiere sul lungomare, che è costata la vita a due operai, Pino Greco e Dragos Petru Chiriac, e il ferimento di un terzo, Mario De Meco, ricoverato a Catanzaro. Sono cinque, dunque, avvisi di garanzia, emessi dal sostituto procuratore Andrea Corvino – titolare dell'inchiesta – inviati ad altrettanti dipendenti comunali e addetti alla sicurezza sul cantiere; il reato ipotizzato è quello di omicidio colposo.
Inoltre, sarà affidato l'incarico ad alcuni periti che dovranno chiarire le cause che hanno portato al cedimento del muro di contenimento sul lungomare cittadino e che ha travolto i tre operai i quali, nella giornata del 5 aprile scorso, si erano recati sul posto di lavoro. Intanto, nella serata di ieri, si è aperto in Prefettura il tavolo che ha istituito la cabina di regia richiesta dai sindacati dopo la tragedia – come annunciato il giorno della fiaccolata in memoria di Pino Greco e Dragos Petru Chiriac – al quale hanno partecipato gli stessi insieme al Prefetto Cosima Di Stani. Questa azione è stata messa in campo per verificare l'attuazione dei principi base di sicurezza nelle aziende crotonesi.