VIDEO | Nella notte tra l’8 e il 9 ottobre del 2018 il 26enne sparì nel nulla. Da allora Elsa Tavella combatte per chiedere verità e giustizia
Tutti gli articoli di Cronaca
«La morte della persona che ami più della tua stessa vita, ti lascia lo strazio del dolore, il vuoto dell'assenza..
Non trovi un'esatta definizione al vuoto che provi. Ti senti amputata nello spirito, nel cuore, nel corpo. Ti senti una diversa. Hai il mondo ma non ti appartiene».
È un dolore mai sopito quello di Elsa Tavella, la madre di Francesco Vangeli scomparso nella notte tra l’8 e il 9 ottobre del 2018. Quella sera ha salutato sua madre e la sua famiglia. Da quel momento il nulla. Inghiottito nel buio di quella che sarà la notte più nera per mamma Elsa e la famiglia. Probabilmente adescato in una trappola, ferito a colpi d’arma da fuoco, agonizzante messo in un sacco e gettato nel fiume, la sua auto data alle fiamme. Francesco forse ha pagato con la vita l’amore per una donna che riteneva portasse in grembo suo figlio. Aveva solo 26 anni.
Da lì è iniziata la battaglia di mamma Elsa. Di una donna che non si arrende, di una madre che chiede giustizia e verità, che chiede che le sia restituito almeno il corpo di suo figlio. «Folle ti circondano ma senti la solitudine che ti opprime, senti il vuoto lasciato da quella assenza, se ti guardi attorno vedi il tutto, hai tutto ma nel tutto ti manca la cosa più importante. Ti manca il bene più grande, il più prezioso e vitale. Mettetevi una mano sul cuore e ridatemi ciò che è mio».
Nei mesi scorsi LaC ha raccontato nuovamente la storia di Francesco Vangeli in una delle puntate di Primi piani, il format curato da Francesco Tricolo. Ecco la puntata: