Il piccolo Christian è l’ultimo bimbo venuto alla luce al punto nascita dell’ospedale Iannelli di Cetraro. Non conoscerà mai la sua mamma, Santina Adamo, originaria di Rota Greca, deceduta per una emorragia poche ore dopo il parto all’età di 37 anni. Era il 17 luglio del 2019.

Attività sospese

La tragica vicenda determinò la sospensione delle attività della struttura, unica del genere presente lungo la fascia tirrenica cosentina. La successiva ispezione disposta dal Ministero della Salute portò alla luce tutte le carenze di un reparto in cui mancavano apparecchiature e personale per garantire un’adeguata assistenza pre e post partum. In particolare le criticità emerse riguardavano, in sintesi la indisponibilità di una seconda sala parto, per problematiche di natura impiantistica; la indisponibilità di una sala operatoria dedicata agli interventi ostetrico-ginecologici; la mancanza di un ecografo e di un defibrillatore nel blocco parto; le difficoltà di tempestivo approvvigionamento di sangue ed emocomponenti; l’insufficiente dotazione organica di personale medico ed ostetrico per garantire la copertura dei turni e delle reperibilità.

Interventi strutturali

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, a partire dall’agosto 2020, ha avviato un programma di interventi per la riconfigurazione del reparto di ostetricia e del blocco parto e operatorio dell’ospedale di Cetraro, adempiendo a tutte le prescrizioni dettate dagli ispettori ministeriali, sia sotto il profilo architettonico, strutturale ed impiantistico, sia sotto il profilo della dotazione tecnologica. Per quanto concerne la dotazione organizzativa e di personale, l’Asp ha contestualmente attivato le relative procedure amministrative.

Dteci il via libera

Per questo il commissario Vincenzo La Regina ha chiesto, con apposita istanza, al presidente della Regione Roberto Occhiuto, in qualità di Commissario ad acta per il piano di rientro dal debito sanitario, di autorizzare la riattivazione del punto nascita di Cetraro, così da ripristinare, nel pieno rispetto delle norme vigenti e della sicurezza delle pazienti, un servizio fondamentale per il vasto comprensorio costiero del cosentino.