VIDEO | Nominato lo scorso settembre dal Consiglio Superiore della Magistratura, è stato ex procuratore aggiunto a Napoli. Prende il posto di Otello Lupacchini trasferito dopo le accuse mosse a Gratteri
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Si è insediato questa mattina il nuovo procuratore generale di Catanzaro, Giuseppe Lucantonio, ex procuratore aggiunto di Napoli e nominato da Csm nel corso dell'assemblea penaria dello scorso settembre. Il nuovo procuratore subentra a Beniamino Calabrese, avvocato generale presso la Corte d'Appello di Catanzaro che ha rivestito il ruolo di facente funzioni dopo il trasferimento di Otello Lupacchini. Quest’ultimo finì a processo disciplinare per un'intervista in cui rivolse pubbliche critiche (denigratorie, secondo l'accusa) al procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, all'indomani dell'operazione "Rinascita Scott".
La cerimonia, che si è svolta questa mattina nella Corte d'Appello di Catanzaro, è stata presieduta dal presidente della Corte d'Appello Domenico Introcaso. Hanno partecipato il presidente del Tribunale, Rodolfo Palermo, il procuratore della Repubblica, Nicola Gratteri, il procuratore generale di Napoli, Luigi Riello.
«Sono onorato di assumere servizio a Catanzaro che è anche la città dove ha vissuto mia madre che era calabrese» ha dichiarato il procuratore generale. «Soprattutto sono onorato di prendere servizio in un distretto che, nonostante le problematiche, è virtuoso perché ha una incisività tra domanda di giustizia e di produzione giudiziaria da ammirare. Io intendo lavorare con rigore, equilibrio e senza protagonismo assieme a tutti gli altri rappresentanti degli uffici per cercare di fare ancora meglio di quel che si è fatto. L’obiettivo è restituire dignità e senso dello Stato a tutte le persone oneste che sono la maggior parte che vivono nel territorio calabrese e che spesso sono oggetto di condotte non gradevoli da parte della criminalità organizzata o dell’illegalità».